L’evoluzione del design delle fiches da gioco: storia e simbologia - -
L’evoluzione del design delle fiches da gioco: storia e simbologia

Storia ed evoluzione del design delle fiches da gioco: dai materiali tradizionali al poker contemporaneo

Le fiches da gioco sono diventate un simbolo imprescindibile del mondo del casinò, rappresentando ben più del loro semplice valore monetario. La loro evoluzione, dai primi surrogati del denaro agli attuali strumenti di gioco e sicurezza, ha coinvolto nel tempo svariati materiali, diversi cambi di design e di recente anche il ricorso alla tecnologia.

Nelle righe che seguono affronteremo i seguenti argomenti:

  • Le origini delle fiches

  • La differenza tra i materiali delle fiches
  • Evoluzione del design delle fiches da gioco
  • Le fiches come oggetto culturale

Le origini delle fiches

L’ancestrale propensione umana al gioco ha sempre generato la necessità di possedere icone di valore, tanto che agli albori dei giochi da tavolo si adoperavano piccole pietre colorate per le prime scommesse. Sebbene i popoli più antichi effettuassero le loro puntate anche con metalli preziosi, la diffusione dei giochi di carte dall’Asia, a partire dal VII secolo d.C., accelerò l'adozione di vari equivalenti monetari. Nel XVIII secolo giochi come il Quadrille francese includevano già elementi distinti per i pagamenti. Negli Stati Uniti del XIX secolo, durante le corse all’oro, si utilizzava l’oro grezzo come valuta di gioco. Fu poi tra la metà e la fine dell’Ottocento che iniziò effettivamente la storia delle fiches da gioco, prodotte in materiali come legno, avorio, osso, carta e soprattutto argilla, con centinaia di design differenti, mentre all’inizio del XX secolo fu invece il boom del poker Texas Hold’em a favorire indirettamente la popolarità di questi oggetti. Le fiches tonde divennero poi lo standard con la diffusione del poker nei casinò, un’innovazione che, secondo il celebre giocatore Julius "Big Julie" Weintraub, fu opera di un "genio".

La differenza tra i materiali delle fiches

Inizialmente le fiches erano prodotte in argilla ed erano apprezzate per la loro leggerezza e piacevolezza tattile. Spesso erano decorate a mano e di conseguenza anche l’impatto visivo era notevole. La crescente domanda di fiches portò allo sviluppo di opzioni più resistenti tra i materiali, come le fiches in composito e plastica, oggi ampiamente diffuse. Il mercato attuale offre diverse tipologie: le cosiddette fiches "di argilla" del mercato americano sono in realtà un composto compresso, mentre le fiches in plastica "iniettata" presentano spesso inserti metallici e pattern colorati sui bordi. Le fiches in ceramica, considerate più pregiate, offrono una vasta gamma di colori e una superficie ruvida che facilita l’impilamento, sebbene siano più suscettibili a scheggiature. Le fiches di alta qualità pesano generalmente tra i 10 e i 14 grammi, il che contribuisce alla loro sensazione tattile e al classico suono che accompagna l’esperienza di gioco.

Evoluzione del design delle fiches da gioco

Il design delle fiches da poker è un elemento fondamentale per l’estetica del gioco e financo per la sicurezza. I produttori di alta qualità, infatti, non riutilizzano mai lo stesso design, garantendo unicità tramite combinazioni personalizzabili di forme, bordi e un’ampia palette di colori. Questo assicura che le fiches di un casinò non siano confondibili con altre. Le loro dimensioni più comuni contemplano tra i 39 e i 43 millimetri di diametro. Gli inserti centrali ("decalcomanie") sono personalizzabili per scopi estetici o pubblicitari. Le fiches personalizzate sono vitali per la sicurezza: quelle più moderne presentano caratteristiche molto interessanti in tal senso attraverso materiali sensibili ai raggi UV che rivelano pattern nascosti, simili alle filigrane. La tecnologia più avanzata è l’RFID (Identificazione a Radiofrequenza), che inserisce un microchip in ogni fiche. Questo microchip, leggibile da scanner, verifica l’autenticità (rendendo la contraffazione quasi impossibile), traccia il movimento delle fiches per prevenire frodi e ottimizza il gioco consentendo il conteggio istantaneo dei valori e il calcolo automatico di puntate e piatti.

Le fiches come oggetto culturale

Non tutti sanno che le fiches da casinò rivestono anche un profondo significato culturale. L’esperienza tattile e sonora della loro manipolazione al tavolo da gioco è un aspetto distintivo del poker dal vivo e rappresenta di fatto la principale differenza rispetto al poker online. Per i casinò le fiches sono "moneta allo stato puro" e la loro integrità è importantissima per lo svolgimento delle varie operazioni. Nonostante il basso costo di produzione, il loro elevato valore nominale le ha rese però un bersaglio per la contraffazione, il che ha portato inevitabilmente anche allo sviluppo di tecnologie di antifalsificazione delle fiches. Queste ultime sono anche dei veri e propri cimeli da collezione: non sono pochi gli appassionati del tavolo verde che le conservano per la loro intrinseca bellezza, indipendentemente dal loro utilizzo nel gioco. Esistono club dedicati e convention annuali dove si cercano fiches rare o storiche, alcune delle quali possono raggiungere valori davvero considerevoli. Le fiches sono dunque più che semplici oggetti, in quanto incarnano in buona parte la storia del poker, le sue innovazioni e l’emozione stessa della partita, diventando esse stesse protagoniste del gioco.